Alessandro Roma

 

Dopo aver trascorso  alcuni anni a Londra ora  vive e lavora a Milano.
Ha studiato all’Accademia di Brera e successivamente ha partecipato a una residenza artistica alla Künstlerhäuser Worpswede (Germania). Nel 2007 ha preso  parte alla IV edizione dell’ International Painting Prize, Diputación de Castellón del Museo de Bellas Artes de Castellón. 
Il suo lavoro è stato esposto musei e gallerie internazionali tra cui: Biennale di Praga (2009) , Mart di Trento e Rovereto con la personale  Humus (2011). 

Tra le sue mostre personali si ricordano: (Upcoming) solo show Mic Museo della Ceramica a cura di I.Biolchini, Faenza ; The vivid dream,  Yamamoto Keiko Rochaix gallery, Londra (2017) ; Swamp, Museo di Villa Croce, Genova (2016) ;One foot in the world and the other in the stillness, Z2o Sara Zanin Gallery, Roma (2016); Solo show, Sobering Gallery, Art Brussels, Bruxelles (2015); Solo show, Coburn project, Londra (2015); Locus amoenus, Sobering gallery, Parigi (2014), Organizzazione organica di forme, Contemporary art Museum, Lissone (2014); Enclosure, Paradise Row gallery, Londra (2013); Il sole mi costrinse ad abbandonare il giardino, Brand New Gallery, Milano (2012); Unfolding the Folds, Galerie Alexandra Saheb, Berlino (2011); Sites of action, Scaramouche gallery, New York (2011). 

Tra le mostre collettive: Biennale del Disegno II, Rimini (2016 e 2015 ); Drawing Room, Londra (2015); Everything is about to happen, Corvi-Mora, Greengrassi gallery, Londra/Artists Space New York, (2014); Estate, Marianne Boesky New York (2012);Never before a girl done so much with so little, curated by Lucie Fontaine, The Suburbans Gallery, Chicago (2012); Partita a quattro, una riflessione sulla scultura, Lorcan O’Neill Gallery, Roma (2012).

 

Alessandro Roma
Untitled,
bronze, Courtesy the Artist and Yamamoto Keiko Rochaix
h. 52 × 32 × 3 cm