Alfredo Aceto

Alfredo Aceto (1991) è un artista visivo che vive tra Torino e Losanna. È nato a Torino, in Italia. Ha studiato Belle Arti all'ECAL. Il suo lavoro è stato esposto in numerose mostre internazionali, tra cui DOC!, Parigi, Museo Pietro Canonica, Roma, Museo del 900, Milano, Centre d'Art Contemporain de Genève, Ginevra, e Kunsthaus Glarus, Glarona. La sua pratica comprende film, installazioni, performance, testi e sculture, ed è incentrata principalmente sul corpo e sulla biografia.

 

Utilizzando, tra l'altro, la scultura, il cinema e il suono, l'artista italo-svizzero Alfredo Aceto crea spazi sospesi tra finzione e realtà. I suoi ambienti sono luoghi da vivere, in cui ritroviamo una sorta di malinconia, di alterazione artificiale del tempo e saturazione dell'immagine. Gli oggetti che produce sono tracce, elementi funzionali alla costruzione dello spazio dove i confini sfumati tra la sua linea temporale personale e quella collettiva esprimono il modo in cui la cronologia può essere manipolata. Il suo lavoro nasce dalla volontà di creare un luogo in cui mescolare i vari strati di una forma lineare del tempo, trasformandosi in una piattaforma da cui emergono segni di epoche diverse. Sviluppa il suo lavoro in un percorso creativo che passa attraverso fasi di crescita molteplici e mai veramente risolte. Alfredo Aceto alimenta la propria ricerca interrogando il proprio io e, più in generale, l'ego che regna in ogni persona, anche solo a livello latente. Attualmente Aceto insegna all'ECAL di Losanna. Nel 2018 è stato nominato agli Swiss Art Awards di Basilea. Nel 2019 riceve il prestigioso Leenaards Culture Grant della Fondation Leenaards.

 

 

 

Alfredo Aceto
Svuotatasche, 2021
bronzo, Ph. Andrea Rossetti - Courtesy Alfredo Aceto